curiosità pacifista

Oggi c’è stata una conferenza inizialmente pallosa sul conflitto Etipia – Eritrea, ex colonie italiane del corno d’Africa, dove hanno partecipato dei professori di diritto internazionale… al di là degli aspetti giuridici della controversia, nonche’ della codifizione della guerra aerea, verso la fine dell’incontro sono fioccate alcune domande su questioni del tipo: ma come fanno sti morti di fame a farsi guerra? oggi come oggi soprattutto con i costi cospicui degli aerei?…. ed è uscito un nome, tipo Aermacchi.

Beh, è bastato spulciare poko per capire che nel conflitto nn c’è solo la società che ha costruito gli ultimi 2 aeroplani sul quale mi sono addestrato… nn è mai stato un mistero che l’Italia fosse sempre stato un esportatore di armi, anche se nn se ne è parlato più di tanto oggi, però la curiosità e’ sorta.

Eritrea contro Etiopia e’ stata una guerra fra Aermacchi e Siai Marchetti (made in Italy). Eppure nn c’entre l’eredita’ storica coloniale italiana nella regione che una volta si chiamava Aoi, cioe’ Africa orientale italiana. Il conflitto, per dirla breve, e’ stato praticamente combattuto con armi italiane di freschissima consegna. L’aviazione eritrea e’ quasi tutta firmata Aermacchi. Nel  ’96 l’eritrèa ha bussato alle porte dell’azienda varesina, commissionandole sei aerei MB – 339CE, addestratori usati soprattutto come caccia per l’attacco al suolo (noi italiani ci siamo addestriamo sulla versione A).

Costo: 78,5 miliardi. 

gli MB – 339 sono stati tutti consegnati l’anno scorso. Anche l’Etiopia e’ un nostro vecchio cliente. Nel 1984, durante il regime di Menghistu, aveva acquistato dieci velivoli addestratori e antiguerriglia SF – 260 della Siai Marchetti  (aereo sui quali noi facciamo l’addestramento iniziale sulla nuova versione EA, nn aramta però), pagandoli quanto?

costo: 8,5 miliardi di lire.

Che fine hanno fatto? E’ probabile che siano entrati in azione contro l’Eritrea, perche’ nel 1993 la Siai Marchetti ha venduto all’Etiopia pezzi di ricambio per gli SF – 260.

Valore: 1,8 miliardi.

Tutti i valori sull’export di armi in italia non sono ufficiali, però esiste una dicitura del tipo  "salvaguardare la riservatezza commerciale delle aziende". Però per chi ne ha voglia ho i siti dove scaricare le relazioni….

 

Forza Italia!

Ke cavolo, partita dell’Italia proprio oggi che ho passato la missione per fare l’esame in formazione di domani… lo spauracchio di questo mio corso.. vabbè.. domani praticamente  non dovrò mettere un mattone, ma una pietra miliare…. ad ogni modo,  il primo tempo cn pizza lo vedrò sicuramente cn gli amici… sti cazzi di olandesi di merda!! ,,,sono come i tedeschi!!!